Ultimato il 10° ritratto della serie dedicata ai faraoni egizi: Ahmose I, la cui fisionomia può essere ipotizzata dai tratti della sua mummia (alquanto malridotta) con l'aiuto della ricostruzione forense a cura del Dipartimento di Antropologia canadese del Quebec. Il re Ahmose fu un sovrano della XVIII dinastia egizia e il suo anno d'incoronazione fu circa il 1543 a.C.; salì al trono ancora bambino, morì fra i 30 e i 35 anni d'età nel 1518 a.C. Il significato del suo nome "Ahmose" è: "Figlio (mose) del dio Ah (l'antico dio della luna egizio); "Nebpetira" si traduce in: "Il Signore (neb) della forza è Ra".
Ritratto del faraone Ahmose I. Tempera su tela con vernice. Misure 60 x 40. Anno 2015.
La mummia di Ahmose comparata alla ricostruzione forense ad opera di Victoria Lywood del Dipartimento di Antropologia del Quebec, Canada.
lunedì 12 ottobre 2015
lunedì 21 settembre 2015
RITRATTO DEL FARAONE SENUSRET III KAKAOURE
Questo è il n.9 della serie di 13 opere dedicate ai re egizi, raffigurante uno dei più importanti faraoni della storia, conosciuto generalmente con il nome grecizzato di Sesostri III, il cui nome egizio originale dovrebbe essere "Senusret Kakaoure", che significa "Uomo della dea Wosret" e "I Ka di Ra appaiono"; nella versione inglese è anche chiamato "Senwosret"...insomma, c'è sempre un po' di confusione con i nomi egizi. Sesostri III appartenne alla XII dinastia, visse fra il 1878 e il 1832 a.C. circa.
Tempera su tela con vernice. Misure: 40 x 60. Anno 2015.
Testa del faraone Sesostri III (Senusret Kakaoure) esposta al Museo del Cairo. Si tratta, come si può notare, di un vero e proprio ritratto.
Tempera su tela con vernice. Misure: 40 x 60. Anno 2015.
Testa del faraone Sesostri III (Senusret Kakaoure) esposta al Museo del Cairo. Si tratta, come si può notare, di un vero e proprio ritratto.
giovedì 20 agosto 2015
RITRATTO DI RE MENKAURA
Siamo giunti all'8°ritratto della serie dei faraoni d'Egitto: il faraone Menkaura, il cui nome significa "Eterno come l'Anima di Ra", grecizzato in Mykerinos (Μυκερῖνος) dallo storico greco Erodoto. Questo faraone appartenne alla IV dinastia (2532 - 2504 a.C.) e per ritrarlo ho scelto la raffinatissima statua in pietra basaltica in cui compare assieme alla sposa reale Kamerernebty, sacerdotessa di Hator, che descriveremo nella didascalia della foto.
"Ritratto del faraone Menkaura"; tempera su tela con vernice; misure: 60 x 40; anno 2015.
Statua in basalto del faraone Menkaura e della regina Kamerernebty; altezza 151 cm.; ora al Museum of Fine Arts di Boston.
"Ritratto del faraone Menkaura"; tempera su tela con vernice; misure: 60 x 40; anno 2015.
Statua in basalto del faraone Menkaura e della regina Kamerernebty; altezza 151 cm.; ora al Museum of Fine Arts di Boston.
giovedì 25 giugno 2015
RITRATTO DI AMENEMHAT III NIMAATRE
Eccoci giunti al 7° dei 13 faraoni che saranno ritratti: AMENEMHAT III NIMAATRE, i cui due nomi significano "Amon è la guida" e "Appartenente alla giustizia di Ra" (XII dinastia del Medio Regno; 1842 - 1797 a.C.). Per il ritratto è stata presa a modello la sfinge in granito nero che ritrae il Re nelle sembianze di un leone.
Foto: ritratto di Amenemhat III; tempera su tela; misure cm.90 x 60; anno 2015.
Foto: Sfinge di Amenemhat III - XII dinastia - Medio Regno - 1842-1797 a.C.; granito nero; lunghezza 2 metri e 25 cm., proveniente da Tanis.
STELE DI SEHETEPIBRE
Testo della stele commemorativa commissionata dal tesoriere del faraone, Sehetepibre, con lodi al sovrano Amenemhat III:
"Adorate il Re, Nemaatre (Amenemhet III), vivente per sempre,
in mezzo ai vostri corpi;
Ponete in trono sua maestà nei vostri cuori.
Egli è l'occhio nei cuori;
I suoi due occhi, cercano ogni corpo.
Egli è il sole, vedendo con i suoi raggi;
Egli illumina le due terre oltre il disco solare.
Fa due terre verdi più di un grande fiume;
Egli ha riempito le due terre con la forza.
Egli è la vita, rinfrescando le narici;
Quando inizia o si arrabbia, è soddisfatto a (....)
I tesori che egli dà sono cibo
per coloro che sono in suo seguito;
Egli nutre coloro che percorrono il suo cammino.
Il Re è il cibo,
La sua bocca è crescita.
Egli è colui che ha creato quello che è;
Egli è il Khnum di tutte le arti;
Generante, che fa sì che la gente sia.
E 'Bast protezione delle Due Terre.
Colui che lo adora scamperà al suo braccio.
Egli è Sekhmet verso colui che trasgredisce il suo comando.
Lui è gentile verso colui che ha (....)
Lottate per il suo nome,
Purificatevi per il suo giuramento.
E tu sarai libero dai guai.
L'amato del re sarà benedetto;
Non c'è la tomba per un ostile alla sua maestà;
Ma il suo corpo sarà gettato alle acque.
Fate questo, e le vostre membra saranno suono;
Voi sarete gloriosi (....) per sempre".
Foto: ritratto di Amenemhat III; tempera su tela; misure cm.90 x 60; anno 2015.
Foto: Sfinge di Amenemhat III - XII dinastia - Medio Regno - 1842-1797 a.C.; granito nero; lunghezza 2 metri e 25 cm., proveniente da Tanis.
STELE DI SEHETEPIBRE
Testo della stele commemorativa commissionata dal tesoriere del faraone, Sehetepibre, con lodi al sovrano Amenemhat III:
"Adorate il Re, Nemaatre (Amenemhet III), vivente per sempre,
in mezzo ai vostri corpi;
Ponete in trono sua maestà nei vostri cuori.
Egli è l'occhio nei cuori;
I suoi due occhi, cercano ogni corpo.
Egli è il sole, vedendo con i suoi raggi;
Egli illumina le due terre oltre il disco solare.
Fa due terre verdi più di un grande fiume;
Egli ha riempito le due terre con la forza.
Egli è la vita, rinfrescando le narici;
Quando inizia o si arrabbia, è soddisfatto a (....)
I tesori che egli dà sono cibo
per coloro che sono in suo seguito;
Egli nutre coloro che percorrono il suo cammino.
Il Re è il cibo,
La sua bocca è crescita.
Egli è colui che ha creato quello che è;
Egli è il Khnum di tutte le arti;
Generante, che fa sì che la gente sia.
E 'Bast protezione delle Due Terre.
Colui che lo adora scamperà al suo braccio.
Egli è Sekhmet verso colui che trasgredisce il suo comando.
Lui è gentile verso colui che ha (....)
Lottate per il suo nome,
Purificatevi per il suo giuramento.
E tu sarai libero dai guai.
L'amato del re sarà benedetto;
Non c'è la tomba per un ostile alla sua maestà;
Ma il suo corpo sarà gettato alle acque.
Fate questo, e le vostre membra saranno suono;
Voi sarete gloriosi (....) per sempre".
sabato 28 marzo 2015
RITRATTO DEL FARAONE THUTMOSE III
Ecco il 6° dei 13 faraoni in lista d'attesa per il ritratto! E' stato davvero entusiasmante riportare alla luce i tratti di uno dei più valorosi faraoni della storia d'Egitto, Thutmose III (XVIII dinastia; Nuovo Regno; 1457-1424 a.C.), che ampliò e rafforzò l'Impero egizio mediante numerose campagne di conquista e che le cronache dell'epoca ci descrivono come Re forte e invincibile. La sua mummia è piuttosto malconcia, ma permette la ricostruzione dei tratti somatici.
Misure: cm.60 x 40; tempera su tela con vernice; anno 2015. P.S: per vedere la foto in grandi dimensioni ricordare sempre di cliccare una volta, poi fare "visualizza immagine" con il tasto destro.
Prospettive della mummia di Thutmose III.
Una ricostruzione sulla base del cranio che ho trovato su Internet.
Statua di Thutmose III; basalto grigio; altezza m.2, proveniente da Karnak.
Dalla STELE DI ERMONTI di Thutmose III:
"Quando lanciava frecce contro un bersaglio di rame, tutti i pali si spezzavano come canne. Allora Sua Maestà ne fece uno simile nel dominio di Ammone, con un bersaglio di rame di lavoro accurato di tre dita di spessore. Le sue frecce erano là, egli lo attraversò e le fece uscire di tre palmi dal dietro, per fare che quelli che erano con lui pregassero perchè siano valorose le sue due braccia nel valore e nella vittoria. Io dico ad alta voce ciò che ha fatto-e non vi è nè bugia nè menzogna-alla presenza di tutto quanto il suo esercito. Non vi è là una parola di esagerazione. Quando passò un'ora di svago cacciando in tutti i paesi stranieri, era troppo grande il numero di ciò che egli catturò perchè lo potesse trasportare l'esercito intero. Sua Maestà uccise sette leoni lanciando frecce nello spazio di un momento; catturò dodici branchi di tori selvaggi in un'ora; quando venne il momento di pranzare fece strage di centoventi elefanti nel paese di Ny, mentre ritornava da Naharina e aveva attraversato il fiume Grande-rivolto-indietro e aveva soggiogato le città delle sue due sponde, avendole bruciate col fuoco per l'eternità."
Misure: cm.60 x 40; tempera su tela con vernice; anno 2015. P.S: per vedere la foto in grandi dimensioni ricordare sempre di cliccare una volta, poi fare "visualizza immagine" con il tasto destro.
Prospettive della mummia di Thutmose III.
Una ricostruzione sulla base del cranio che ho trovato su Internet.
Statua di Thutmose III; basalto grigio; altezza m.2, proveniente da Karnak.
Dalla STELE DI ERMONTI di Thutmose III:
"Quando lanciava frecce contro un bersaglio di rame, tutti i pali si spezzavano come canne. Allora Sua Maestà ne fece uno simile nel dominio di Ammone, con un bersaglio di rame di lavoro accurato di tre dita di spessore. Le sue frecce erano là, egli lo attraversò e le fece uscire di tre palmi dal dietro, per fare che quelli che erano con lui pregassero perchè siano valorose le sue due braccia nel valore e nella vittoria. Io dico ad alta voce ciò che ha fatto-e non vi è nè bugia nè menzogna-alla presenza di tutto quanto il suo esercito. Non vi è là una parola di esagerazione. Quando passò un'ora di svago cacciando in tutti i paesi stranieri, era troppo grande il numero di ciò che egli catturò perchè lo potesse trasportare l'esercito intero. Sua Maestà uccise sette leoni lanciando frecce nello spazio di un momento; catturò dodici branchi di tori selvaggi in un'ora; quando venne il momento di pranzare fece strage di centoventi elefanti nel paese di Ny, mentre ritornava da Naharina e aveva attraversato il fiume Grande-rivolto-indietro e aveva soggiogato le città delle sue due sponde, avendole bruciate col fuoco per l'eternità."
mercoledì 25 febbraio 2015
IL FARAONE CHEFREN (Khafra - Khefren)
Finalmente terminato, dopo cinque mesi di lavoro (la media di sempre per un quadro di 100 x 120), il 5° della serie di 13 faraoni egizi che intendo ritrarre: il faraone Khafra (manifestazione di Ra), grecizzato in Chefren; 2570 a.C. - data dell'incoronazione. Il modello per questo quadro è la famosa statua in diorite, alta 1 metro e 68 cm., dove il Re è seduto sul trono e stringe nella mano destra quella che alcuni identificano come una mappa. Il prossimo faraone sarà Thutmose III.
Tempera su tela con vernice; misure: 100 x 120; anno 2015. P.S: per vedere l'immagine a piena pagina, prima clicca una volta, poi col tasto destro fai "visualizza immagine".
Statua in diorite di Chefren, alta 1 metro e 68 cm.; si trova al Museo del Cairo.
Tempera su tela con vernice; misure: 100 x 120; anno 2015. P.S: per vedere l'immagine a piena pagina, prima clicca una volta, poi col tasto destro fai "visualizza immagine".
Statua in diorite di Chefren, alta 1 metro e 68 cm.; si trova al Museo del Cairo.
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